Emergenza Coronavirus e produzione infissi 15 APR 2020 A causa dell’Emergenza Coronavirus sull’intero territorio nazionale continuano a essere sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di alcune con determinati codici Ateco (quello indicato nella visura camerale dell’azienda). lI DPCM precisa che tale elenco potrà essere modificato con decreto del Ministro dello sviluppo economico. La ripresa delle attività produttive dovrà avvenire nelle condizioni di massima sicurezza sanitaria e in ogni caso, non sono ammesse le attività di commercio degli infissi e di posa, salvo il caso di opere strategiche e di interventi a favore di strutture sanitarie, sempre con l’accordo delle Prefetture. All’interno della macrovoce Ateco 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio è inclusa la voce: 16.23.10 Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate) L’elenco include anche la macrovoce: 22.2 Fabbricazione di articoli in materie plastiche (ad esclusione dei codici: 22.29.01 e 22.29.02). Essa comprende al proprio interno la voce: 22.23.02 Fabbricazione di porte, finestre, intelaiature eccetera in plastica per l’edilizia La macrovoce 22.2 era già stata inclusa nel DPCM del 25 marzo ma non era stata utilizzata praticamente da nessun produttore salvo un paio di eccezioni (ad esempio, un‘importante azienda veronese che produce moduli prefabbricati dotati di infissi in pvc utilizzati nelle strutture sanitarie). Le produzioni di porte e finestre in metallo, quindi in alluminio ed in acciaio invece continuano a essere comprese tra le attività non ammesse. La macrovoce Ateco di riferimento è la: 25 – Fabbricazione di articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta che si articola in: 25.12 – Fabbricazione di porte e finestre in metallo che a sua volta si suddivide nelle due voci. 25.12.10 Fabbricazione di porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici 25.12.20 Fabbricazione di strutture metalliche per tende da sole, tende alla veneziana e simili Quindi niente infissi in metallo ma neanche tende da sole, tende alla veneziana, prodotti peraltro molto stagionali. Si tratta di una inspiegabile grande disparità di trattamento tra le fabbricazioni dei diversi tipi di infissi. Non si capisce perché possano essere permesse le produzioni di infissi in pvc e in legno ma non quelle di infissi in alluminio e in acciaio. Tra le attività ammesse vi è anche l’installazione e la manutenzione di porte automatiche e girevoli e di cancelli e portoni automatici. In effetti queste attività erano state ritenute essenziali dal primo DPCM dell’11 marzo. Queste attività sono comprese sotto la voce 43.29.09 Altri lavori di costruzione e installazione N.C.A. che fa parte della macrovoce 43.2 Installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori di costruzioni e installazioni. Contattaci Subito Risponderemo alla Tua mail il prima possibile A cosa sei interessato? Finestre Tenda da sole Tettoie in Legno Infissi di sicurezza Portoni per Garage Sostituzione Infissi Porte da interno Autorizzo al trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/03. Leggi informativa completa 17+10= News recenti 22 MAR 2024 Porte Blindate: cilindri europei o domotica? Differenze e consigli 12 FEB 2024 Porte Blindate: soluzioni sicure per la tua abitazione: cosa controllare? 15 GEN 2024 Infissi: quali soluzioni di finestre e porte finestre sono consigliate per il risparmio energetico? 15 DIC 2023 Infissi risparmio energetico: Scegliere gli infissi, risparmio energetico e finestre